La famiglia è un sistema che racchiude al suo interno più generazioni legate da vincoli di parentela o di sangue, in un certo senso risente quindi molto dalle relazioni passate.
Questo sistema è in continua evoluzione, produce storie, infatti si parla di ciclo della vita o fasi di transizione.
Ogni famiglia differisce dalle altre per le modalità in cui si reagisce a circostanze difficili e questo dipende molto dalle dinamiche familiari, la capacità di effettuare una valutazione corretta del problema e i supporti sociali forniti dall'esterno.
La nascita di un figlio con una disabilità pone il sistema famiglia ad una riorganizzazione radicale.
Può capitare che questo sistema tenda a nascondere la disabilità del nascituro, ed è molto probabile che il vero motivo di questo sia il fatto di provare vergogna, di conseguenza vengono a ridursi le possibilità che il sistema famiglia venga supportato, inoltre cominciano a venir meno le interazioni sociali fino ad arrivare ad un vero e proprio isolamento della stessa.
Sicuramente la nascita di un bimbo con una disabilità o comunque l momento della scoperta del disturbo è un momento dirompente all'interno del ciclo vitale della famiglia tale da creare una crisi di ampia portata e qualche volta i professionisti non sono preparati ad aiutarle nel reggere l'impatto di una simile notizia.